Se Magritte avesse avuto Photoshop: Abstract Shapes di Oliver K.

Cosa succede quando una linea astratta fa irruzione in un ambiente reale? Accade una magia: la linea diventa oggetto reale e la realtà acquista nuovi significati incorporei.

È quello che abbiamo pensato quando abbiamo scoperto l'affascinante progetto Abstract Shapes del graphic designer Oliver K, di Monaco di Baviera. Oliver voleva dimostrare che un buon design non ha bisogno di essere complicato, e ha scelto di farlo sfidando sé stesso: pubblicare ogni settimana un'immagine in cui alla realtà della fotografia si mescoli la visione di una forma astratta.

Partendo dalla library fotografica libera di Unsplash, il designer ha selezionato finora decine di immagini, nelle quali integra senza soluzione di continuità le sue linee bianche concettuali. Il risultato è spesso sorprendente: le linee di Oliver non servono a decorare la realtà ma a riappropriarsene, restituendo profondità e volume, e attraversando il mondo dell'immagine tracciando nell'aria linee di forza aeree.

Racconta Oliver: «Cerco sempre di variare quando creo progetti come questi, così anche in futuro i soggetti cambieranno molto, dall'urbano al naturalistico. Sono sempre stato molto appassionato del fotoritocco, che permette di integrare forme nel paesaggio in un modo che spinge l'osservatore a interrogarsi se l'oggetto sia realmente lì.

Amo molto il surrealismo: la forma geometrica aggiunge alla foto qualcosa un qualcosa in più.»

 

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